NOTA BIBLIOGRAFICA

Non è negli scopi di questo testo suggerire neanche lontanamente una bibliografia completa delle trattazioni storico-religiose italiane o tradotte in italiano. Quelli che seguono vogliono essere solamente dei suggerimenti per iniziare ad accostarsi alla Storia delle religioni all’interno di una prospettiva storicista.

Il lettore interessato può disporre in italiano di due pregevoli testi introduttivi. Il primo è il fondamentale volume di Angelo Brelich: Introduzione alla Storia delle religioni, Roma, 1965; un’opera che, a dispetto dell’età, costituisce ancora oggi un punto di riferimento costante per gli studiosi. Il secondo è il testo di Dario Sabbatucci: Sommario di Storia delle religioni, Roma, 1987; libro che oltre a ripercorrere criticamente la storia degli studi passa in disamina anche le attuali prospettive di ricerca e del quale ci siamo ampiamente serviti per illustrare alcune tematiche. Sfortunatamente questi libri hanno, per motivi diversi, una circolazione ristretta e potrebbero essere di difficile reperimento fuori delle biblioteche specializzate. Sempre di D. Sabbatucci il lettore può utilmente consultare: La prospettiva storico-religiosa, Roma, 1990, che tuttavia presuppone già alcune competenze. Ancora di D. Sabbatucci Il politeismo, Roma, 1989, offre, in due volumi, una interpretazione critica di alcuni temi fondamentali della disciplina. Come testimonianza di un ripensamento complessivo si veda: A. Brelich, Storia delle religioni, perché?, Napoli, 1979. Come esemplificazione del modo di affrontare le problematiche storico-religiose da una prospettiva storicistica vanno ricordati alcuni testi ancora fondamentali nonostante l’età; di Vittorio Lanternari: La Grande Festa, II edizione Bari, 1983, sulle feste di capodanno; di A. Brelich: Tre variazioni romane sul tema delle origini, Roma 1976 (ristampa); di Ernesto de Martino: Morte e Pianto Rituale, II edizione, Roma, 1983. Sugli aspetti del simbolismo religioso e le sue funzioni si possono utilmente consultare di D. Sabbatucci: Divinazione e cosmogonia, Roma, 1985. Sui temi di una conquista di una coscienza storicista è importante la ricerca complessiva di E. de Martino. Ad esempio: Il Mondo Magico, Roma, 1981 (orig. 1948); La Fine del Mondo, Torino, 1977 (postumo e pressochè introvabile. Un riassunto critico è reperibile in questo web).